Cos’è l’amore
Amore, un sentimento che è nato con noi, ma che spesso è difficile anche da definire
Quanto amiamo la persona che ci sta accanto?
Quanta libertà sentiamo in questo sentimento?
Ma soprattutto, amiamo veramente?
Per rispondere a queste domande, dovremmo prima sapere che cos’è l’Amore…
Da sempre, poeti, filosofi e poi psicologi, sessuologi si sono interrogati su cosa sia l’amore.
Il risultato è ovviamente qualcosa che non può essere univoco e vero per tutti, ma ciascuno dà il proprio significato che è personale e, chiaramente, riflette la storia intima di ognuno.
E’ curioso, dando uno sguardo alla mitologia, scoprire che Amore nacque dall’incontro tra Poros (Ricchezza) e Penia (Povertà), come se in qualche modo l’amore nasconda un doppio volto, un’ambivalenza che lo rende un sentimento che può arricchire tanto quanto impoverire.
Certamente questo dipende da noi e dalla qualità delle relazioni che riusciamo a costruire.

Spesso l’amore nasconde un bisogno di ricevere cure, affetto e calore.
In questo modo, diventa quasi una fame di attenzioni che rischia di inquinare un sentimento che, al di là di come venga soggettivamente percepito, merita di essere reciproco per rimanere puro.
Chiamiamo, così, “amore” qualcosa che ha molto a che fare, invece, con l’egocentrismo.
Il risultato è incastrarsi in un bisogno di ricevere che non ci permette più di dare.
In una sua poesia, Quoist recita:
“…l’amore non è voglia di catturare,
di afferrare l’oggetto del tuo desiderio,
sia esso cuore, corpo, mente o tutti e tre insieme,
perché l’altro non è “oggetto”
e se lo prendi per te,
lo mangi e lo distruggi,
è te che ami credendo di amare l’altro…”
Ma, secondo te, che cos’è l’Amore?
Antonella D’Oriano
Articolo scritto da Redazione